CHE COS’È IL SOLENOIDE DI AVVIAMENTO
Una componente fondamentale del sistema elettrico di un veicolo è il solenoide. Si tratta di una bobina costituita da un conduttore filiforme, generalmente in rame, che si avvolge a spire serrate intorno ad un supporto tubolare, che contiene un nucleo in ferro.
In questo articolo andremo a scoprire che cos’è il solenoide di avviamento, come funziona ed un eventuale malfunzionamento.
Che cos’è il solenoide di avviamento
Il solenoide serve a convertire l’energia elettrica in un campo magnetico, in modo tale da generare un movimento meccanico. Esso viene adoperato in diversi componenti di un veicolo, tra cui:
- Il cambio automatico;
- Il sistema di iniezione carburante;
- Il motorino di avviamento del motore;
- I freni antibloccaggio.
Si tratta di un componente elettrico che è costituito da una lumaca di metallo con una bobina avvolta intorno ad essa. Quando quest’ultima riceve elettricità viene prodotto un campo magnetico e il nucleo si muove. Tale azione viene adoperata in un solenoide di avviamento per agire come una sorta di relè. Questi componenti sono generalmente collegati alla tensione della batteria da un lato, mentre un motorino di avviamento dall’altro e sono attivati tramite un interruttore. Quando questo si gira il solenoide si innesta, fornendo la tensione della batteria direttamente all’avviatore.
Dunque, lo scopo principale di un solenoide di avviamento è quello di isolare un interruttore di accensione con un alto livello di amperaggio indispensabile per azionare un motorino di avviamento. Tutto questo provoca l’attivazione del solenoide, creando un contatto tra la batteria e il motorino di avviamento.
La maggior parte dei motori di avviamento ha solenoidi integrati, nonostante in alcuni casi specifici il solenoide di avviamento è un componente separato.
Molti motori a combustione interna, che sono presenti in camion e in auto, esigono un motore elettrico per iniziare. Lo scopo del solenoide di avviamento è di ruotare il motore fino a quando può subentrare il processo di combustione interna. Proprio perché questi motori elettrici richiedono spesso diverse centinaia di ampere per funzionare, si necessita di isolare il circuito di avviamento dalla chiave di accensione. Questo rappresenta uno degli usi principali di un solenoide di avviamento.
Come funziona il solenoide di avviamento
Generalmente, il solenoide di avviamento funziona come un vero e proprio interruttore remoto, che viene controllato dal sistema elettrico dell’auto. Ciò accade quando viene applicata una corrente elettrica alla spira di rame del solenoide, riuscendo a creare un campo magnetico che attira il nucleo di ferro, presente nel supporto, verso l’interno dell’avvolgimento.
Lo spostamento del nucleo disattiva o attiva altri componenti di un veicolo, come ad esempio il cambio automatico o il motorino di avviamento. Nel primo caso, il solenoide viene adoperato per cambiare marcia in maniera fluida e senza soluzioni di continuità. Quando il sistema di controllo del cambio automatico manifesta che è indispensabile cambiare marcia, inviando corrente al solenoide corrispondente, questo attira il nucleo di ferro, generando un campo magnetico e cambia la marcia aprendo o chiudendo i passaggi dell’olio.
Nel secondo caso, nel sistema di avviamento del motore il solenoide è adoperato per collegare la batteria dell’avviatore nel momento in cui giriamo la chiave per accendere un veicolo. Dopo aver fatto ciò il solenoide riceve corrente da parte della batteria, creando un campo magnetico che attira il nucleo di ferro e questo spostamento chiude il circuito tra l’avviatore e la batteria, consentendo al motore del veicolo di accendersi.
Malfunzionamento del solenoide di avviamento
Se il solenoide di avviamento si guasta, di conseguenza il motore non si avvia ed è fondamentale escludere prima di tutto che la carica della batteria si abbassi oppure sia difettosa.
Se si verifica che il problema non riguarda la batteria, per escludere un malfunzionamento del senoide possiamo eseguire un piccolo test. Sarà necessario avere un clip di avviamento rapido ed una batteria. A questo punto, potremo collegare il negativo della batteria all’alloggiamento del motorino di avviamento, in modo tale da ottenere la massa. Con la pinza collegata al positivo della batteria toccheremo con delicatezza il terminale di collegamento positivo del solenoide con l’intento di chiudere il circuito e attiva solamente il solenoide, come faremmo quando si cerca di avviare con la chiave di accensione. A questo punto si dovrebbe sentire un suono e se abbiamo rimosso lo starter, vedremo come si muove in avanti la sua corona. Se ciò accade possiamo escludere che ci sia un problema con il solenoide.
In alcuni veicoli, quando il solenoide non funziona si sente uno strano rumore quando inseriamo la chiave e la giriamo per accendere il veicolo. Questo è il sintomo che il motorino di avviamento elettrico gira a vuoto, ma il solenoide non funziona.
Quanto costa sostituire il solenoide di avviamento
Solitamente, per sostituire il solenoide di avviamento occorrerà spendere tra i 400 e i 600 €, in quanto generalmente deve essere sostituito sia il motorino di avviamento, che il solenoide e i tecnici difficilmente sostituiscono solo il relè.
Come consigliamo sempre, rivolgetevi al vostro meccanico di fiducia per qualsiasi tipo di problema.
Autore: Nefer Anania